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Patente a punti in edilizia: le 6 cose da sapere

La patente a punti in edilizia è legge. È obbligatoria per imprese, artigiani e lavoratori autonomi. Ecco le regole previste ad oggi dalla normativa pubblicata in Gazzetta Ufficiale.

1. Cos’è la patente a punti e da quando è obbligatoria

La patente a punti (o a crediti) è un sistema per qualificare le imprese e i lavoratori autonomi per quanto riguarda la salute e la sicurezza sul lavoro. È richiesta alle imprese di tutte le dimensioni e ai lavoratori autonomi che lavorano nel settore edile (ne parliamo in dettaglio al punto 2).

La patente a punti è istituita con la legge n. 56 del 2024[1] , che modifica gli articoli 27, 90 e 157 del Decreto legislativo 81/08, noto anche come Testo Unico per la sicurezza sul lavoro.

La patente a punti è obbligatoria a partire dal 1° ottobre 2024.

Alle imprese o ai lavoratori autonomi stabiliti all’estero è richiesto un documento equivalente riconosciuto dalla legge italiana.

In futuro la patente a crediti potrà essere estesa anche ad altri ambiti di attività, individuati con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, sentite le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative.

2. Chi deve avere la patente a punti

Devono essere in possesso della patente a punti tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano in cantieri temporanei o mobili, cioè in qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile.

QUALI SONO I LAVORI EDILI O DI INGEGNERIA CIVILE (Allegato X del D. Lgs. 81/08)

  1. I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro.
  2. Gli scavi e il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile.

Non sono obbligati ad avere la patente a punti:

  • coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale
  • le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III.

Il committente o il responsabile dei lavori deve:

  • verificare che le imprese esecutrici o i lavoratori autonomi, anche in caso di subappalto, siano in possesso della patente o dell’attestazione di qualificazione SOA
  • dichiarare l’avvenuta verifica all’amministrazione concedente, prima dell’inizio dei lavori oggetto del permesso di costruire o della denuncia di inizio attività.

3. Come ottenere la patente a punti

Per ottenere la patente, l’impresa o il lavoratore autonomo deve avere i seguenti requisiti:

  1. iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura
  2. adempimento degli obblighi formativi previsti dal D. Lgs. 81/08
  3. possesso del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità
  4. possesso del documento di valutazione dei rischi (DVR), ove previsto
  5. possesso della certificazione di regolarità fiscale (DURF), ove previsto
  6. avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), ove previsto.

Il possesso dei requisiti è attestato dalla ditta o dal lavoratore autonomo tramite autodichiarazione.

La patente è rilasciata in formato digitale dall’Ispettorato nazionale del lavoro (INL).

Nell’attesa del rilascio della patente è comunque consentito lavorare, salva diversa comunicazione notificata dal INL.

Come richiedere la patente a crediti? Le modalità di presentazione della domanda per ottenere la patente devono essere ancora stabilite. Bisogna quindi aspettare specifico decreto del ministero del lavoro e delle politiche sociali.

4. Come funziona la patente a punti

La patente è dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti.

I crediti vengono tolti nel caso in cui la ditta o il lavoratore autonomo incorra in una delle violazioni stabilite dalla legge (trovi l’elenco completo delle violazioni al punto 5).

Nello specifico, i crediti vengono tolti in caso di provvedimenti definitivi[2] nei confronti del datore di lavoro/dei dirigenti/dei preposti delle imprese o nei confronti dei lavoratori autonomi.

Se nel corso dello stesso accertamento ispettivo sono constatate più violazioni, i crediti sono tolti in misura non eccedente il doppio di quella prevista per la violazione più grave.

In caso di infortunio mortale o con inabilità permanete (assoluta o parziale) del lavoratore, l’INL può sospendere la patente in via cautelare fino a 12 mesi.

Per lavorare in un cantiere è necessario avere almeno 15 crediti.

Nel caso di punteggio inferiore a 15 crediti è consentito comunque il completamento delle attività oggetto di appalto o subappalto in corso di esecuzione, se:

  • i lavori eseguiti sono superiori al 30% del valore del contratto

e

  • non sono stati adottati provvedimenti di sospensione (secondo l’art. 14 del D. Lgs. 81/08).

Con un successivo decreto del Ministero del lavoro saranno stabiliti i criteri di attribuzione di crediti ulteriori rispetto al punteggio iniziale e le modalità di recupero dei crediti persi.

5. Quali violazioni comportano la perdita dei punti della patente

La legge stabilisce quali violazioni comportano la perdita (decurtazione) dei punti dalla patente, nell’ambito del contrasto al lavoro sommerso e della vigilanza in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Si tratta di 29 tipologie di violazioni: dalla mancata elaborazione del DVR all’assenza di idonee misure di protezione, dall’impiego di lavoratori subordinati senza comunicazione preventiva fino all’infortunio o malattia professionale per violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro.

Ecco l’elenco completo con i punti che vengono tolti per ciascuna tipologia di violazione.

6. Quali sono le sanzioni legate alla patente a punti

Queste le sanzioni previste dalla normativa che regola il possesso della patente a crediti nel settore dell’edilizia.

Per ulteriori informazioni contattaci, possiamo supportarti in maniera rapida e qualificata su tutti gli aspetti legati alla sicurezza sul lavoro, alla prevenzione dei rischi e alla formazione obbligatoria prevista dalla legge.

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