L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha resto pubblico il programma di vigilanza per il 2025.

In materia di salute e sicurezza sul lavoro l’Ispettorato del Lavoro prevede di intensificare i controlli, anche attraverso gruppi specialistici. L’obiettivo è verificare che le aziende rispettino le misure previste dal D. Lgs. 81/08, il Testo Unico per la sicurezza sul lavoro, per assicurare un ambiente di lavoro sicuro, migliorando la prevenzione degli infortuni e le malattie professionali.
La vigilanza dell’Ispettorato si rivolge a tutti i settori produttivi, con un’attenzione particolare ai settori che registrano più infortuni sul lavoro, come l’edilizia e l’agricoltura.
Macchine
Prosegue l’attenzione rivolta all’utilizzo di macchine e attrezzature, con verifiche che riguardano la loro conformità alle normative di prodotto, il rispetto dei requisiti di sicurezza, il possesso della formazione specifica da parte dei lavoratori che le utilizzano.
Edilizia
Per l’edilizia i controlli si concentrano in particolare su questi aspetti:
- il possesso della patente a crediti o documento equivalente
- le catene di appalti e subappalti e i relativi obblighi per i datori di lavoro in tema di cooperazione e coordinamento
- il rischio da calore e l’individuazione di adeguate misure di prevenzione e protezione.
Agricoltura
In questo settore gli aspetti su cui si focalizza l’attenzione degli ispettori sono:
- l’uso di macchine e attrezzature e la loro conformità ai requisiti essenziali di sicurezza
- la corretta valutazione dei rischi a cui sono esposti i lavoratori
- l’esposizione al rischio chimico e/o cancerogeno per l’utilizzo di fitosanitari
- il rischio da calore e l’individuazione di adeguate misure di prevenzione e protezione.
Formazione
La vigilanza sull’applicazione della legge in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro comprende anche il controllo dell’adeguata formazione del personale, che è a tutti gli effetti uno strumento di prevenzione. Sono previsti da parte degli ispettori controlli della formazione svolta e verifica dell’effettiva partecipazione dei lavoratori ai corsi di formazione.
Tirocini
Continua anche per il 2025 l’attività di contrasto all’uso scorretto dei tirocini, con particolare attenzione al rispetto della normativa di sicurezza sul lavoro e al contrasto all’uso del tirocinio come un effettivo rapporto di lavoro o in sostituzione di lavoratori dipendenti.
Vigilanza straordinaria e diffusione della cultura della sicurezza
Il documento di programmazione della vigilanza 2025 prevede anche iniziative di vigilanza straordinaria che, oltre a concorrere agli obiettivi generali sopra evidenziati, consentiranno di fronteggiare anche specifiche esigenze.
Gli uffici dell’Ispettorato, inoltre, continueranno a promuovere e a diffondere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro, attraverso:
- iniziative di sensibilizzazione e informazione/formazione, rivolte ai datori di lavoro e ai soggetti che operano nel mercato del lavoro (parti sociali, associazioni di categoria, ordini professionali, ecc.)
- rafforzando la collaborazione con il settore scolastico.
Scarica qui il Documento di programmazione della vigilanza per il 2025
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